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Il test della “bomba all’idrogeno” della Corea democratica ha successo

  GENNAIO 6, 2016   Moon of Alabama Poche ore fa la Corea democratica detonava un altro ordigno nucleare. E’ il quarto test di una bomba nucleare e la 2055.ma detonazione nucleare nel mondo. Le prime stime dai dati sismici rilevati in Cina e altrove, indicano che la bomba aveva una potenza di circa 10 kilotoni. La fiera presentatrice nordcoreana annunciava alla TV che gli scienziati hanno fatto esplodere una “ bomba H miniaturizzata “. L’annuncio dice che “ si è scientificamente testata la potenza della bomba H più piccola del mondo “. La bomba all’idrogeno si compone di due stadi. Un dispositivo primario a fissione nucleare che esplode innescando un secondo dispositivo a fusione nucleare a isotopi dell’idrogeno. Tali bombe sono molto potenti e la piuttosto bassa potenza da 10kt rende dubbio che si tratti di una effettiva bomba H che di solito sono assai più potenti. I test precedenti di bombe a fissione nordcoreane ebbero potenze di 1, 4 e 9 kt. Il primo è considerato un fallimento pa

Siria, che fare?

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11 FEB 2012 07:38  -  Quello che sta accadendo in Siria è qualcosa di veramente insopportabile. C'è un progetto di provocazione imperialista che ha fomentato la rivolta e, di conseguenza, ha scatenato la repressione. Intanto, però, a farne le spese è il popolo, la gente che muore nelle strade falciata  da una tremenda repressione. E, noi, opinione pubblica, non sappiamo che pesci pigliare.  Sicuramente un'altra guerra contro la Siria non è ancora praticabile, poiché farebbe il gioco delle potenze imperialiste. Intanto la distruzione e la morte regnano sovrane su un popolo oppresso da parte di un regime filonazista. Naturalmente noi non ci siamo assuefatti a questa spirale di violenza che continua a spadroneggiare indisturbata per le strade di Damasco. Per questo deve esistere un serio metro di giudizio che indirizzi i nostri pensieri, prima che le nostre scelte. L'esperienza Libica ci insegna che un'azione militare sia sconsigliabile, soprattutto se sarà la NATO a dirig

Manifestazione storica che mette in luce i caratteri positivi e i limiti del movimento degli "indignados 15

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  OTT 2011 22:12  -  Mao  -  Riflessioni di Manuel, membro della Cellula "Rivoluzione d'Ottobre" di Roma del PMLI, sulla manifestazione nazionale del 15 ottobre Mezzo milione di manifestanti hanno invaso Roma, in quella che è stata la più partecipata iniziativa di tutto il mondo contro "la dittatura delle banche e della finanza" sospinta e organizzata dal movimento internazionale (di gran lunga spontaneo e frammentario) degli "Indignados". Una manifestazione sentitissima, per il suo carattere strettamente anticapitalista e antimperialista, dai giovani lavoratori, studenti e precari, ma anche dagli operai e dalle masse lavoratrici, disoccupati e tante famiglie con i loro bambini. Il PMLI ha partecipato con quante più forze ha potuto, ha preso posizione in un buon punto del corteo, sfilando per la maggior parte del tempo insieme alle combattive "Mamme vulcaniche", condividendo con forte spirito politico unitario e di lotta le parole d'or

Grazie per la strepitosa vittoria del SI

    14 GIU 2011 13:56  -  Mao  -  varie Ringraziamenti della Commissione di organizzazione del CC del PMLI a chi ha partecipato alla propaganda del Partito per i 4 Sì ai referendum   Alle istanze intermedie e di base del PMLI Alle simpatizzanti e ai simpatizzanti che hanno partecipato alla propaganda del PMLI per i 4 Sì ai referendum Care compagne, cari compagni, con profonda gratitudine e grande ammirazione i dirigenti nazionali del PMLI con alla testa il compagno Giovanni Scuderi vi inviamo un grazie di cuore per l'immenso lavoro che avete fatto per propagandare i 4 Sì del PMLI per i referendum del 12-13 giugno. Particolari ringraziamenti vanno alle compagne e ai compagni che sono stati impegnati anche per la campagna elettorale astensionista per le elezioni amministrative. La strepitosa vittoria dei Sì e il superamento alla grande del quorum è anche merito vostro e di tutto il PMLI ai vari livelli. Nessuno di noi, nemmeno "Il Bolscevico", si è risparmiato per il raggiu

Combattiamo le illusioni elettorali e governative

  08 GIU 2011 15:01  -  Mao  - Come il PMLI ha detto nel comunicato dell'Ufficio stampa del 31 maggio 2011 dal titolo " La liberazione si conquista solo col socialismo ", merita comprensione e rispetto il voto delle elettrici e degli elettori di sinistra "che nella stragrande maggioranza hanno votato il 'centro-sinistra' pensando di liberarsi definitivamente di Berlusconi e di cambiare l'insopportabile realtà politica, sociale ed economica delle città e del Paese". È con questa speranza illusoria, infatti, che molti di essi, soprattutto giovani anticapitalisti e antiberlusconiani, che in altre occasioni hanno o avrebbero scelto l'astensionismo, hanno deciso stavolta di dare il voto al "centro-sinistra". E stavolta c'è stato qualcosa di più del voto al "meno peggio" a cui si è assistito in altre consultazioni precedenti, cosa che se può ancora valere per Fassino a Torino, Merola a Bologna e altri candidati paracadutati d

Il governo risponde coi manganelli alla rivolta degli operai Fincantieri

  25 MAG 2011 19:02  -  Mao  -  Contro l'infame piano industriale che prevede la chiusura di due cantieri e il taglio di 2.551 posti di lavoro A Castellammare occupati il municipio e la statale sorrentina. A Genova cortei e proteste assediano la prefettura. Bloccato il casello autostradale di Sestri Levante Indire subito lo sciopero generale di 8 ore Migliaia di operai Fincantieri sono scesi in piazza dando vita a una sacrosanta e coraggiosa protesta contro l'infame piano industriale presentato il 23 maggio dall'azienda statale che prevede la chiusura degli stabilimenti di Castellammare di Stabia (Napoli) e di Sestri Ponente (Genova); impone un forte ridimensionamento di quello a Riva Trigoso (Genova) e getta sul lastrico circa 2.551 famiglie, più tutto l'indotto, su un totale di circa 8.500 lavoratori in organico. A Castellammare di Stabia appena appresa la notizia centinaia di lavoratori, che fin dalla mattina del 23 maggio avevano organizzato un presidio all'inte